Il nostro patrimonio ottico e la nostra tecnologia
La storia di PROMINAR inizia a Gamagori, nella prefettura di Aichi, nel periodo successivo alla Seconda guerra mondiale.
Nel 1946, i tecnici della Divisione ottica dell'Arsenale di Toyokawa vengono selezionati per fondare Kowa Koki.
Partendo con la produzione di lenti per occhiali, l'azienda costruisce successivamente binocoli da teatro e obiettivi da proiezione da 35 mm per proiettori cinematografici.
L'aumento della domanda di obiettivi CinemaScope nella prima metà degli anni '50 vede i prodotti Kowa detenere una quota di mercato del 90% in Giappone.
Kowa, in seguito, sviluppa la propria attività entrando nel settore dei cannocchiali e delle macchine fotografiche, sfruttando al meglio l’esperienza tecnologica accumulata.
I cannocchiali “TS-1” e “TS-2”, lanciati per la prima volta nel 1952, diventano modelli longevi richiesti per 36 anni e vengono adottati ufficialmente per essere impiegati nelle riprese degli eventi in occasione delle prime Olimpiadi di Tokyo nel 1964.
Numerosi modelli celebri di macchine fotografiche vengono prodotti regolarmente dallo stabilimento originale dell'azienda a Gamagori, nella prefettura di Aichi, nell'arco di 24 anni, dal lancio della “Kalloflex” nel 1954 fino al termine delle vendite della “Kowa Super 66” nel 1978.
In questo modo, il marchio PROMINAR vede la luce presentandosi come un marchio capace di integrare le tecnologie ottiche, accumulate grazie alla lunga esperienza nel campo, e i traguardi ottenuti attraverso il continuo superamento delle sfide poste dalla produzione per oltre 70 anni.
PROMINAR continua ad affrontare le sfide per contribuire allo sviluppo di un nuovo futuro.

